quasi-amici

Data dell’evento: 29 Gennaio 2022

LA TRAMA
In seguito a un incidente che lo ha reso tetraplegico il ricco aristocratico Philippe assume Driss, ragazzo di periferia appena uscito di prigione, in qualità di badante personale.
L’improbabile rapporto tra i due, così diversi per vissuto e per estrazione sociale, porrà entrambe di fronte a se stessi, ai propri limiti, ma anche alle proprie potenzialità inespresse. Sarà l’inizio di un’amicizia folle, ma profonda.

BREVE RECENSIONE
Il noto film francese del 2011 “Quasi amici”, pluripremiato e grande successo di pubblico in tutta Europa, è ispirato alla storia vera di una straordinaria amicizia, quella del miliardario ex direttore della Pommery, Philippe Pozzo di Borgo e il suo badante algerino, Abdel Sellou. Prima del loro incontro la sofferenza aveva graffiato le loro esistenze: nel 1993 in seguito ad un incidente Philippe era divenuto tetraplegico e Abdel aveva vissuto la terribile esperienza del carcere in Algeria.
I due si sono incontrati quando Philippe aveva 43 anni e Abdel soli 21. Il film mostra con estrema chiarezza la forza di questo legame, nonostante le differenze, e i benefici di cui entrambi sono riusciti a godere con la loro amicizia.
La sceneggiatura si è ispirata tra l’altro al romanzo del miliardario “Il diavolo custode”, che narra di come il rapporto con Abdel gli abbia cambiato la vita e, poco dopo si è aggiunta anche la versione di Abdel Sellou che ha scritto l’opera “Mi hai cambiato la vita”, dedicata all’amico. Insomma una pellicola che ben si presta ad esplorare insieme la grande forza di uno dei sentimenti più nobili e disinteressati, che può unire e migliorare persone con vissuti molto diversi, superando ogni barriera fisica e sociale.
Una commedia godibile grazie ai dialoghi brillanti e all’ottima interpretazione dei due attori protagonisti. Un vero inno alla vita e al coraggio di cambiare. Sullo sfondo Parigi con i suoi suggestivi scorci notturni, le gallerie d’arte e il contrasto tra i quartieri residenziali e la periferia. Degna di nota la colonna sonora originale del maestro Ludovico Einaudi che sottolinea le scene salienti, contribuendo a toccare le corde più profonde delle emozioni.

L’OSPITE DELLA SERATA
Nel corso della serata ascolteremo la testimonianza di Rosanna Illuzzi, fisioterapista abilitata alla professione dal 1983.
Nel corso della sua esperienza professionale si è occupata di adolescenti e malati oncologici, fino ad approdare in tempi più recenti al centro diurno “Gocce di Memoria”, sito nell’agro giovinazzese, un’eccellenza nella riabilitazione fisica e cognitiva dei malati di alzeimer.

Infotel evento e prenotazioni 340 106 20 22 – 328 285 0978
Biglietto €. 10,00
Ingresso anche con abbonamento.

Auditorium ODEION, via delle Filatrici 32 – Giovinazzo (BA)

Ingresso ore 20.00 – Proiezione ore 20.30