Data dell’evento: 29 Settembre 2019
Vengono proposte tre delle circa 250 novelle pirandelliane contenute nella raccolta in 15 volumi intitolata “Novelle per un anno” (“uno dei risultati più alti della narrativa italiana dopo l’Unità, indubbiamente uno dei capolavori della novellistica italiana di tutti i tempi”, scrivono Luperini e Marchese), scritte dall’adolescenza fin quasi alla fine della vita dell’autore (l’ultima uscì sul “Corriere della Sera” il giorno prima della sua morte), con maggiore intensità nei primi quindici anni del ‘900: a questo periodo risalgono le tre di questo spettacolo: L’altro figlio, Tutt’e tre e Il treno ha fischiato.
Tre storie diverse ma emblematiche del mondo pirandelliano: facendo spesso ricorso al suo caratteristico umorismo e a caratterizzazioni paradossali e grottesche, Pirandello descrive il dramma quotidiano che rende l’esistenza dell’individuo un soffocante travaglio, fino ad arrivare a un impietoso scavo interiore, all’analisi di pieghe sconosciute della psiche umana.
Causa non secondaria della infelicità umana è la riduzione degli individui a maschere, cioè a ruoli ferrei e alienanti, da cui ci si può talvolta liberare, per cadere però in un altro incubo, solo con la pazzia. L’idea di mettere in scena delle novelle è perfettamente in linea con la prassi di Pirandello: come è noto, molte sue opere teatrali nascono come trasposizioni e adattamenti di novelle da lui stesso elaborati.
L’attrice
Professionista di grande esperienza e versatilità, alterna l’attività di attrice teatrale con la regia (normalmente con i due ruoli abbinati) e con esperienze in produzioni televisive, cinematografiche e radiofoniche.
In campo strettamente teatrale vanta un curriculum impressionante per produttività e varietà drammaturgica: dal teatro antico ai classici del Settecento, ai moderni (con una spiccata frequentazione di Pirandello), ai contemporanei (e tra questi una meritoria predilezione per gli autori italiani e pugliesi – tra i quali suo padre Luigi, anche lui regista e attore di vaglia, oltre che vivace animatore culturale).
Degne di nota anche le sue partecipazioni a opere musicali e a rassegne di poesia, prosa, filosofia. Intensa attività didattica presso scuole e istituzioni pubbliche e private.
Auditorium ODEION, via delle Filatrici 32 – Giovinazzo (BA)
Ingresso a pagamento Ore 19.00 – Sipario Ore 19.30
