certi giorni

Data dell’evento: 14 Ottobre 2022

A colloquio con il pubblico una donna racconta la felicità del matrimonio,  la felicità di essere fuggita dal “borgo natio” per approdare al sud, la “felicità” di aver confermato gli schemi sociali di una madre borghese e bigotta, la “felicità” di avere finalmente anche lei la sua parte di televisione satellitare a pagamento e angioletti di Thun da spolverare: la felicità della normalità.

Ma nel racconto una nota stonata: la normalità viene  interrotta da una telefonata dal passato, un amico di vecchia data, un incontro che porta alla luce tutti i punti interrogativi che durante il racconto fanno capolino.
Nella tranquillità della profonda provincia italiana, fatta di domeniche alla messa e lavorativi passati ad insultare l’extracomunitario che ci pulisce il vetro al semaforo, succedono le cose più tragiche, quelle “cose” che riempiono di nero la cronaca dei giornali e  media con la tipica e odierna pornografia del dolore.

Le vittime non sono sempre gli altri. “Certi Giorni” è il racconto di una inconsapevole ed improbabile vittima.

Una produzione KiLkOaTeAtRo
In collaborazione con Marluna Teatro
Diretto e interpretato da Arianna Gambaccini

Infotel evento e prenotazioni 340 106 20 22
Ingresso con abbonamento o biglietto del costo di €. 10,00

 

Auditorium ODEION, via delle Filatrici 32 – Giovinazzo (BA)

Ingresso ore 20.00 – Sipario ore 20.30

Recensione e Foto dell'evento

Lo spettacolo di Arianna Gambaccini ” Certi giorni” ti investe come un uragano e scuote la coscienza nel profondo, ponendoti domande di non facile risposta, anche per la capacità straordinaria dell’attrice di passare dal registro comico a quello tragico, spiazzandoti.

Il monologo racconta una storia molto peculiare e drammatica, ma per diversi aspetti ognino di noi può riconoscere un pezzo di sè.
Si parla di autostima, conformismo, conflitti familiari e sociali, sogni svaniti, ideali crollati, in un modo estremamente realistico, senza fronzoli, ma anche con quel tocco di autoironia che ci allontana dalla condanna e ci porta verso la riflessione e l’empatia per i nostri simili.

Imperdibile sia per le tematiche profonde affontate sia per l’interpretazione straordinaria di una sola attrice, che riesce in più di un’ora a tenerti sulla corda e a far vivere sulla scena un mondo intero di personaggi, sentimenti e comportamenti sociali.

Vera Stufano